Piccola guida ragionata all’utilizzo della bilancia

Piccola guida ragionata all’utilizzo della bilancia

Se c’è una cosa che ho capito nel mio lavoro come Nutrizionista è che la bilancia viene raramente vista per cioè che è, ovvero uno strumento inanimato che fa una misurazione, ma viene più spesso connotata da significati molto positivi o, più spesso, molto negativi. C’è chi pensa che pesarsi tutti i giorni (o addirittura più volte al giorno) garantista il successo della dieta o del mantenimento della propria forma fisica. Per altri, la bilancia è una grande fonte di stress, la vive come uno strumento di giudizio, quindi ne sta alla larga vedendola come una nemica.

Ho pensato di raccogliere in 5 punti brevi una piccola guida che possa aiutare vivere il rapporto con la bilancia in un modo quanto più neutro e consapevole:

1) Il numero indicato sulla bilancia, è la somma del peso di diversi compartimenti corporei, acqua, massa muscolare, ossa, organi interni, massa grassa, ecc. Pertanto è una informazione molto poco specifica.

2) E’ del tutto normale che il peso subisca oscillazioni fisiologiche da un giorno all’altro.

I liquidi nel corpo variano continuamente nell’arco della giornata, ad esempio il peso sarà diverso prima o dopo aver mangiato, o la mattina appena alzati e la sera.

Inoltre, il peso può variare da un giorno all’altro per svariati motivi:

  • Nei giorni prima del ciclo mestruale il corpo trattiene maggiormente i liquidi a causa dei cambiamenti ormonali di quei giorni
  • Se la sera prima si è mangiato qualcosa di troppo salato o più condito o più abbondante del solito
  • In seguito all’assunzione di farmaci antidolorifici o cortisonici
  • Perchè il transito intestinale non è regolare e si è più gonfi
  • Quando si è stanchi o stressati perché si è dormito poco la notte prima

3) Frequenti misurazioni di peso portano a preoccuparsi per ininfluenti fluttuazioni di liquidi che vengono interpretate in modo scorretto, portando a restringere la propria alimentazione, sulla base del peso rilevato.

 

4) Quanto spesso è giusto pesarsi? Le linee guida dicono di monitorarsi 1 volta al mese, ovviamente, come qualsiasi altro strumento, non è un male di per sé, ma è il modo in cui la utilizzi a fare la differenza. Ad esempio, va bene controllare il peso una volta al mese per capire se ci sono state variazioni più o meno importanti, utilizzando possibilmente sempre la stessa bilancia e pesandosi nella stessa fascia oraria ogni volta. La bilancia può essere utile per prendere consapevolezza dei risultati che pian piano si ottengono se si sta seguendo un percorso nutrizionale, ma bisogna capire che non è il solo parametro che va considerato.

5) Esistono tanti altri modi per valutare la nostra forma fisica, i più semplici sono lo specchio, i vestiti, la consapevolezza, cioè la tipologia di stile di vita che stiamo conducendo.